Cura del diabete, cos’è e come ridurre la glicemia, ossia il livello di glucosio nel sangue

Il diabete è una malattia cronica causata da un eccesso di zuccheri (glucosio) nel sangue, nota come iperglicemia.
Le principali varietà di diabete, riconosciute dalla comunità medico-scientifica, sono:

• diabete tipo 1 (detto anche insulino-dipendente)

• diabete tipo 2 (detto anche non-insulino-dipendente)

• diabete gestazionale

La sua insorgenza è legata alla mancanza o ridotta presenza di insulina, ossia l’ormone che regola il livello di glucosio nel sangue o dalla sua inadeguata azione.

Una caratteristica sempre presente nel diabete è la glicemia alta, detta iperglicemia, alla quale col tempo tendono ad associarsi complicanze di natura vascolare come:

- la macroangiopatia (una forma di aterosclerosi particolarmente grave e precoce);

- la microangiopatia (un'alterazione a carico della circolazione sanguigna all'interno dei piccoli vasi arteriosi, manifesta soprattutto nella retina, nel rene e nei nervi).

L’iperglicemia è responsabile di alcuni sintomi caratteristici: bocca secca, sete intensa, affaticamento e stanchezza, aumento del volume delle urine e della frequenza di minzione, vista offuscata.

Come abbassare il livello di glicemia?

Per migliorare il proprio assetto glicemico e prevenire la malattia diabetica è importante adottare un regime alimentare corretto e fare attività fisica.

Per quanto riguarda l’alimentazione, è altamente consigliato:

• limitare i dolci (una volta a settimana);

• eliminare bibite zuccherate e alcolici (vino, birra, cocktail);

• abolire grassi animali (carne e affettati), formaggi e condimenti eccessivi,

• limitare frutta troppo dolce (come ad esempio fichi, uva, banane)

• ridurre cibi ricchi di carboidrati

É opportuno invece lasciare spazio a cibi a basso indice glicemico come frutta, legumi e cerali integrali; cibi scarsamente calorici come verdura, ortaggi; antiossidanti vitaminici frutti rossi o arancioni, verdura, crostacei, latte, germe di grano, germe di mais, sesamo, perché proteggono dai radicali liberi; prediligere alimenti ricchi di antiossidanti non vitaminici come cipolla, aglio, agrumi.

Fondamentale anche l’uso dell’olio a crudo come condimento, che rallenta la digestione e l’assorbimento degli zuccheri.

Bere molta acqua al giorno, circa 2 litri, ha un effetto positivo sulla salute ma anche sulla riduzione della glicemia.
Le urine agiscono come purificatrice del nostro organismo e bere acqua consente la diluizione dello zucchero nel sangue, eliminando la gluco-tossicità.

L’attività fisica aiuta notevolmente a ridurre i livelli di glicemia.
Gli sport consigliati sono quelli aerobici, ossia quelle attività di intensità moderata ma frequenti come danza, canoa, ciclismo, nuoto, ginnastica, sci o camminata veloce.