Gambe in salute: consigli per il benessere quotidiano

Le nostre gambe ci sostengono ogni giorno, trasportandoci ovunque desideriamo. Ma a volte, possono soffrire di diversi problemi che ne compromettono la salute e il benessere. In questo blog, analizziamo alcuni dei disturbi più comuni e offriamo consigli pratici per affrontarli.

Quali sono i problemi più comuni che possono affliggere le nostre gambe?
• Stanchezza e pesantezza
• Caviglie gonfie
• Dolore e formicolio
• Crampi notturni
• Prurito
• Capillari visibili
• Vene varicose

A cosa sono dovuti questi problemi alle gambe?
Le gambe pesanti non sono di per sé una malattia; sono, così come le caviglie gonfie e doloranti e i crampi notturni, sintomi che potrebbero indicare che soffri di insufficienza venosa.

Cos’è l’insufficienza venosa?
L’insufficienza venosa è un problema comune che coinvolge molti adulti con una maggiore prevalenza nelle donne.
Questo fastidioso disturbo non rappresenta una condizione grave, tuttavia è un disturbo progressivo, che peggiora con il tempo se non viene curato in maniera corretta.
La maggior parte del sangue si trova nelle vene, cioè i vasi sanguigni che portano il sangue dai tessuti periferici al cuore. Rispetto al percorso di andata, quello di ritorno è, a tratti, più difficile perché “in salita”. Quando camminiamo, l’azione della muscolatura favorisce il ritorno venoso per il meccanismo della pompa muscolare, aiutando così il corretto deflusso del sangue.
Quando si soffre di insufficienza venosa il sangue non defluisce correttamente verso il cuore a causa del malfunzionamento delle valvole venose. Il flusso sanguigno lento causa un ristagno di sangue, aumentando la pressione nelle vene che, per tale motivo, si dilatano e si infiammano.
Anche le fastidiose emorroidi sono causa di questa dilatazione delle vene.

Quali sono i fattori di rischio che provocano l’insufficienza venosa?
• Restare in piedi o seduti per lunghi periodi
• L’età superiore ai 40 anni
• La gravidanza
• Il sovrappeso
• L’ereditarietà
• La prolungata assunzione di ormoni (contraccettivi orali, terapia ormonale sostitutiva)
• Una dieta poco sana e vita sedentaria

Oltre all’insufficienza venosa ci sono altre cause dei problemi alle gambe?
Traumi: come distorsioni, contusioni o fratture, possono causare dolore e gonfiore alle gambe.
Problemi articolari: come l'artrite o l'artrosi, possono causare dolore e rigidità alle gambe.
Crampi notturni: contrazioni muscolari involontarie e dolorose che si verificano durante il sonno dovute a carenze di minerali, disidratazione, postura scorretta.

Come mantenere quindi il benessere delle gambe?
Fare un’attività fisica regolare: camminata, nuoto, bicicletta sono attività che favoriscono la circolazione sanguigna e linfatica.
Mantenere un peso corporeo sano: il sovrappeso grava sulle gambe, peggiorando la circolazione.
Indossare calze a compressione graduata: aiutano a migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il gonfiore.
Evitare di stare seduti o in piedi per lunghi periodi: fare pause regolari e alzarsi in piedi per muoversi.
Dormire con le gambe sollevate: favorisce il ritorno del sangue al cuore.
Bere molta acqua: aiuta a mantenere la pelle idratata e a ridurre il gonfiore.
Consumare cibi ricchi di flavonoidi: frutta e verdura come mirtilli, fragole, agrumi e broccoli aiutano a migliorare la circolazione sanguigna.
Effettuare massaggi regolari: aiutano a rilassare i muscoli e migliorare la circolazione.

Come trattare i problemi alle gambe?
Contro l’insufficienza venosa è utile utilizzare integratori a base di flavonoidi, sostanze naturali che si trovano nei fiori, nei frutti e nelle foglie di diverse piante.
I più utilizzati sono la diosmina, l’esperidina, la rutina e il suo derivato di semisintesi oxerutina.
Questi flavonoidi hanno proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e vasoprotettrici, contrastano lo stress ossidativo e l’infiammazione causati dall’accumulo di sangue nei vasi sanguigni, limitando il danno a carico delle pareti venose. 
Inoltre, rafforzano le pareti e ne aumentano l’elasticità, favorendo il ritorno del sangue verso il cuore e riducendo l’edema, il gonfiore e il dolore.
In sinergia con gli integratori spesso è utile l’utilizzo di creme con attività antinfiammatorie e antitrombotiche, ovvero che impediscono la formazione di coaguli nel sangue (trombi).
Le creme di glicosaminoglicanopolisolfato promuovono la rigenerazione dei tessuti, aiutano a riparare i danni ai tessuti connettivi, come quelli causati da traumi o usura.
Svolgono un’azione antinfiammatoria, riducono il gonfiore e l'infiammazione nei tessuti.
Aiutano a prevenire la formazione di coaguli di sangue con la loro azione anticoagulante.
Mantengono l'elasticità dei tessuti, aiutano a mantenere la pelle, le cartilagini e i vasi sanguigni flessibili e funzionali.

Ricorda che le informazioni contenute in questo blog non sono un sostituto del parere medico.
In caso di dubbi o problemi di salute, consulta sempre il tuo medico di fiducia.