Pelle fragile e sensibile?

Prendersi cura della propria pelle non è un capriccio, dovrebbe essere comune abitudine per ognuno di noi ritagliare durante la giornata pochi minuti da dedicare alla cura del proprio corpo.

Questo diventa ancora più di fondamentale importanza quando ci si deve sottoporre a terapie come chemioterapia, radioterapia, o cure ormonali. La cute del paziente oncologico è una pelle sensibile e fragile per il trattamento che sta ricevendo.

I problemi di questo tipo di pelle possono interpretarsi come “un male minore” però può creare una situazione di maggiore disagio nel paziente trattato.

Cosa succede?
Chemioterapia e radioterapia possono essere causa di xerosi: una condizione in cui la pelle risulta estremamente secca, che tira, con screpolature e spesso anche prurito. Se non trattata adeguatamente potrebbe sfociare in ferite, ragadi o ulcere. Questo accade perché le ghiandole sebacee della pelle limitano la produzione di lipidi che contribuiscono a mantenere la pelle idratata.

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